Bomboniere shabby chic di tela tarlatana

   Eccomi qui. Rediviva.

   Cercando di buttarmi questo periodaccio e l'IMU alle spalle, provo ad individuare almeno un motivo per risorgere a vita nuova: ha smesso di piovere.

   Sebbene da tre giorni qui soffi un vento gelido (N.B. la data del post) che sta facendo accartocciare le foglie delle piante, almeno il cielo non è più color piccione e riusciamo finalmente ad apprezzare i veri colori della natura. Le api stanno freneticamente cercando di recuperare il tempo perduto... e purtroppo anche le zanzare.

   Dal canto mio, mentre aspetto ancora scettica il preannunciato caldo africano per togliere i piumoni dai letti, festeggio con una nuova creazione questa estate dal sapore novembrino.

   Ho preparato questi pacchettini portaconfetti secondo il modello delle mie prime bomboniere, ma con uno stile decisamente shabby chic (se le esperte me lo confermano).

   Il pacchetto è in tela tarlatana tagliata con una sagoma e ripiegata senza cuciture. Questa tela, per chi non la conoscesse, è una garza di cotone apprettata e viene usata come supporto per i mosaici. Nel negozio dove mi rifornisco ne esiste anche una versione colorata, con fiori secchi intrappolati nella trama del tessuto.

   Per il fiore ho usato lino bianco e la stessa tela del pacchetto. Poi ho aggiunto una piccola piuma che secondo me ci sta benissimo.

   Il tulle interno, che avvolge i confetti, è bianco, ma, data la trasparenza del tessuto, si può scegliere in altri colori e usarlo, insieme al lino, per confezionare il fiore. 

   Il tutto è legato con un nastrino sottile di organza. Il nastro potrebbe anche essere d'argento o d'oro, se l'occasione lo richiedesse.

   In una bella scatolina rettangolare con il coperchio trasparente, accanto alla bomboniera vedrei bene un gessetto a cuore... No?

   Tutto fatto a mano, ovviamente!

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