Per chi ha tempo, pazienza e un pizzico di manualità
non sarà difficile realizzare la bomboniera
che rispecchi i propri gusti, scegliendo
i materiali, i colori, i dettagli e, naturalmente,
il dolce contenuto.
Per chi invece preferisce demandare l'esecuzione
a OcaGattoLetto e riservarsi solo il compito
di riempirla con i dolcetti preferiti,
confetti, caramelle, cioccolatini,
gocce di rosolio...
scelti dopo faticosi e cariogeni assaggi...
oggi la proposta è decisamente Country Chic!
Questa coppia di sposi ha scelto un tipo di bomboniera
che accosta elementi rustici e naturali
come il lino grezzo e la iuta,
ad altri decisamente più sofisticati,
come il pizzo al tombolo e la rosellina d'Irlanda.
Se volete cimentarvi nella costruzione armatevi di:
- vasetti di vetro con coperchio bianco da 106 ml
- lino grezzo
- un vecchio CD
- filo per cucito in tinta con il lino
- macchina per cucire
- filo di cotone bianco sottile e uncinetto
- filo di cotone per uncinetto in tinta con il lino
- spago di iuta
- bordura di pizzo di cotone al tombolo
- colla vinilica
- pennello
- pistola e bastoncini di colla a caldo
- forbici
- bigliettini bianchi
- perforatore tondo per cartoncino
- penna stilografica con inchiostro nero
Per prima cosa applicate il pizzo ai barattolini,
tagliando delle strisce lunghe un centimetro in più
rispetto alla circonferenza,
in modo da sovrapporle leggermente alle estremità,
e spennellando la colla sul pizzo,
così non resteranno antiestetiche macchie di colla sul vetro.
Mettete da parte i barattolini
e mentre asciugheranno potrete dedicarvi
ai dischetti di copertura.
Usando il vecchio CD come modello
(la misura è perfetta)
tagliate tanti dischi nel lino quanti sono i barattoli
e rifiniteli con uno zigzag a macchina con il filo in tinta.
Sebbene resti poi invisibile, questo passaggio
è fondamentale per poter lavorare
il bordo all'uncinetto senza che il tessuto si sfilacci.
Con il filo bianco lavorate un bordino semplice
tutto intorno: io ho puntato direttamente
nel tessuto con l'uncinetto
e lavorato un punto basso e tre catenelle
al primo giro
e poi quattro punti bassi in ogni archetto
al secondo giro.
Confezionate con il filo color lino
una rosetta d'Irlanda per ogni barattolo
secondo il modello che vi piace di più,
ma non più grande dell'altezza del pizzo.
Applicatela con un po' di colla a caldo
nel punto in cui si sovrappongono le estremità.
Scrivete sui bigliettini i nomi e la data
in bella grafia e rigorosamente in nero
(quando vedo biglietti scritti in blu e con un cuoricino
al posto del puntino sulle "i"
un brivido mi corre lungo la schiena),
piegateli e forateli nell'angolo in alto.
Riempite il barattolo con quello
che desiderate offrire ai vostri amici.
Legate con la iuta il dischetto di lino
al di sotto del coperchio,
infilate un capo nel foro del biglietto
e fermatelo con un piccolo fiocco.
C'è un segreto per la buona riuscita del lavoro.
Ricordate sempre che più alta è la qualità dei materiali,
migliore sarà l'effetto finale.
Se utilizzerete tessuti o pizzi di qualità scadente,
con colori che male si armonizzano tra loro,
l'effetto finale, per quanto vi siate impegnate,
sarà di trasandatezza...
e di bomboniere di dubbio gusto è lastricata
la via che conduce al cassonetto.
Quindi, se volete regalare un bell'oggettino
per le vostre nozze,
vi sconsiglio il riciclo, a meno che in soffitta
non abbiate un baule dei tesori,
pieno di pizzi fatti a mano, troppo corti per poterli utilizzare
nella decorazione della casa ma troppo belli
per non mostrarli al mondo.
Bellissime....ma quanto lavoro!
RispondiEliminaDietro ogni pezzo eseguito a mano con cura artigianale ci sono ore di lavoro, e tu lo sai meglio di me...
EliminaTanto tanto raffinate, bravissima!
RispondiEliminaSilvia
Grazie Silvia, che piacere ritrovarti!
EliminaSono bellissimi!! Ma che manualità!!
RispondiEliminaBravissima.
Buona serata
Grazie! Piacere di conoscerti!
EliminaDeliziose!!!!! ma un lavorone!!!! complimenti agli sposi e a te per la realizzazione, un abbraccio Lory
RispondiEliminaE tu lo sai bene Lory cosa significa mettere un punto dopo l'altro!
EliminaBaci!
Siiiiii!!! Grazie Barbara, mi appunto questo post per quello che tu sai anche se la tua prima proposta è sempre molto accattivante!
RispondiEliminau, abbraccio
amelie
Appena ho un minuto realizzo quello che avevo pensato e lo posto... Secondo me è ancora più chic ;)
EliminaSemplici ma raffinate... le trovo adorabili.
RispondiEliminaGrazie Simona!
EliminaWow spiegazione perfetta ed esecuzione magistrale!!!!!!!!
RispondiEliminaBrava Brava Brava
Ero invidiosa delle tue lezioni e ho voluto far la maestra anch'io!!! (Non è vero: volevo far capire che dietro un oggettino in apparenza semplice c'è tanto lavoro, non di particolare maestria, magari, ma di gran tempo e pazienza...)
Eliminabellissimi spunti!
RispondiEliminahttp://www.nonsidicepiacere.it/
bellissime!
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